giovedì, settembre 16, 2010

 

Inkspinterogeno di Grillo

Sono il Dottor Schiantalavecchia, docente di Comportamento Animale al Bar presso l’Università degli stupidi di Acchiappalo e ricercatore di pidocchi presso il maggior istituto italiano per l’etologia (Birrificio Brodone, birra calda dal 1926).

I miei studi sul fritto misto hanno confermato le teorie di Boris Levinson (vero nome Faustino Testaguappa) sulla cosiddetta Pet Therapy (trad. it. “Punto Turbodiesel”) ossia sulla benefica interazione tra uomo ed animale, non solo nel brasato o nel bollito di groppone. Nel saggio di prossima uscita “Il Panda è un ottimo combustibile per il mio SUV”, del quale ciò che segue è un estratto, ho analizzato la forma di compagnia e il tipo di effetti che determinati animali hanno sull’uomo, perché io sono ganzo. I risultati sono strabilianti e parzialmente inventati e poi li ho scritti tutti colorati con tipo dei cuoricini ritagliati da una rivista, quindi comprate il mio libro.

Cane: È comprovato che nel paziente con disturbo ossessivo-compulsivo, la vicinanza di un cane può avere effetti sorprendenti, come il calo di un punto e mezzo dell’indice Mibtel o l’infortunio di un terzino dell’Atalanta. Studi condotti sui Labrador hanno dimostrato che domani piove.

Gatto: Avere un gatto in grembo, come tutti sappiamo, è un’esperienza unica, basta che mi allunghi il telecomando di Scài sennò piglio questa palla di pelo e la faccio volare dalla finestra e tua madre domani dorme sul divano, sia chiaro, e come cuscino può usare il tuo Fufi avvolto nel Domopak, mi sono spiegato?

Cavallo: Avere un cavallo in grembo, come tutti sappiamo, è un’esperienza unica, da raccontare quando sarete in ortopedia o in rianimazione, anche se ormai le gambe saranno andate, fatevene una ragione.

Capra: Nella cura per la psicosi maniaco-depressiva la capra gioca un ruolo importante, tipo lei prende il primo volo per il Brasile e vi manda una cartolina da Rio. Avere una capra in grembo, come tutti sappiamo, è un’esperienza unica che alla fine puzzate di capra, quell’odore tipico delle spiagge di Copacabana.

Branzino: Per combattere la depressione post-partum sempre più spesso si ricorre all’impiego del branzino, con esiti eccellenti, specie negli uomini. Fatto al cartoccio con le patate è in grado di liberare la mente per un paio di ore, giusto fino al conto, poi sono cazzi.

Streptococco: Niente è in grado di attenuare gli episodi più gravi di disturbo bipolare come gli occhioni di uno streptococco. Recenti ricerche hanno dimostrato che l’atto di richiamo dello streptococco (mucci mucci mucci, vieni bello, vieni, mucci mucci) stimola nell’uomo la sezione mediale limbica del lobo temporale destro che sottende alla coglionaggine, riducendo il soggetto ad un ridicolo imbecille.

Semaforo: Nel paziente ciclotimico, la compagnia di un semaforo può garantire risultati sbalorditivi. Il suo affetto ed il suo amore possono contribuire a ristabilire l’equilibrio umorale e 12 punti sulla patente, sempre che sia verde, sennò c’è il Giudice di Pace.

[Bubbolo è scientificamente provato]

Inkspinterogeno di Grillo

Etichette:


Commenti:
Ho deciso che opterò per il branzino, al prossimo parto.
Nel senso che branzo e boi menevado.
 
la vacca che sposa un micio è "pregio" come si suol dire :D
 
Patty: Buon abbedido. A volte, vorrei menevadare anch'io.

Makmad: E' una società multirazziale. O forse c'è stato un po' di casino allo zoo.
 
Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]





<< Home page

This page is powered by Blogger. Isn't yours?

Iscriviti a Post [Atom]