lunedì, aprile 26, 2010

 

Galvão in Italia

(segnalazione a cura di Umberto Randoli)


Galvão è conosciuto dai lettori italiani per la striscia "Vidabesta" pubblicata nella pagina di comic strip del mensile Internazionale (ne abbiamo parlato in un post precedente). L'autore brasiliano in occasione della presentazione del nuovo fumetto Absurdyum è nei prossimi giorni in giro per l'Italia (Napoli, Milano, Bologna, Torino, Roma) con una serie di incontri curati dalla Lavieri (date a partire dal 29 aprile, sul sito dell'editore maggiori dettagli).

Vidabesta è un strip giocosa e coloratissima ma allo stesso tempo semplice. In queste strisce silenti è centrata sul tormentone di un immaginario e surreale rovesciamento di situazioni comuni.





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Commenti:
L'ultimo degli autori di questo blog è migliaia di chilometri più avanti di costui.
Perchè l'ultimo degli autori di questo blog non gira per l'italia e questo tipo, sì?
 
un paio di volte l'anno Umberto Randoli,viene svegliato dalla stasi criogenica. Questa è già la seconda volta quest'anno.
 
la prima mi ha fatto sorridere, la seconda mah.
bei colori comunque
 
Randoli risorge dalle polveri dei suoi originali...
 
perchè su Balloons non escono seri articoli critici sugli autori di Balloons?
perchè l'erba del vicino è sempre più verde?
perchè non ci liberiamo del federalismo dei commenti ?
A destra di chi guarda, le strisce.
A sinistra i commenti, slegati dal contesto delle singole strisce, scorrimento tipo ansa, il mondo nei commenti continui di 14 disegnatori, pur scemi che essi siano, sparizione delle biografie e delle faccette, sostituzione con brevissime biografie.
Un radio balloons con strisce.
Bello no?
Molto bello.
 
Sebbene, anagraficamente parlando, ci separino quasi 70 anni, io e Cavez abbiamo idee molto simili.
Anch'io svecchierei questa impostazione "Gold Age" di Balloons con qualcosa di più moderno. Che per altro già esiste sulla stessa piattaforma che stiamo già utilizzando.
 
Per la radio io mi offro di programmare musica. Anni 80 ovviamente.
 
A riguardo delle strip di Galvao: perchè gli editori invece di farsi infinocchiare sempre esolo dall'alone di mistero che porta con se lo Straniero, non pescano dal substrato umido e terroso della nostra bella Italia? Perchè la gente non ha più il coraggio di affondare le mani nella terra fertile e materna che gli sta sotto casa? Si trovano delle belle sorprese seppur in mezzo a qualche tappo di birra.
 
Perchè il vecchio "spirito guida" di questa manica di fannulloni, colui che come l'arcangelo gabriele doveva guidare la riscossa, sarà in spiaggia, su una sdraio a leggere Liniers...
Ogni popolo elegge il capo che si merita!
 
perchè su Balloons non escono seri articoli critici sugli autori di Balloons?

Perche' di gente che parla di se stessa e' piena internet e il mondo. Perche' non siamo settari. Lasciate balloons e forse (forse) scrivero' di voi.

Per il resto: volete cambiare la formula? Sempre aperto alle innovazioni. Bene, presentate un nuovo completo progetto grafico e una bozza funzionante di pagina. Anche tre mesi fa stessa proposta di cambiare, stessa risposta, ok fate, ma non ho visto niente.
Solo cazzeggi. A me piacciono anche molto i cazzeggi (quando ho tempo di leggerli), messi a parte nei commenti qua stanno bene. In bella vista non so.
 
so di andare un po' controcorrente ma a me il blog così piace. L'esordio dei vari autori sul blog è stato anticipato sempre (o quasi sempre) da recensioni/introduzioni corpose e lusinghiere.
trovo giusto che si cerchi di mantenere un talgio giornalistico (quindi parlando di tutto compresi autori italiani e non) senza dover per forza passare il tempo a farsi le pippe a vicenda.
Poi vabbbè, è anche vero che io sono abitudinario come un lemure, quindi tendo a guardare i cambiamenti con una certa ostilità.
 
Grazie Sid per averlo ricordato. Ugualmente si e' parlato delle pubblicazioni o di qualsiasi altra iniziativa che coinvolgesse gli autori. A me il mondo delle comic strip interessa come appassionato e -riprendendo le parole di Sid -mi va di parlarne con un taglio giornalistico. Balloons e' nato cosi'.
 
Non avete capito una cippa lippa.

Blogger offre già funzionalità che si possono testare (tipo quelle dette da Cavez sui commenti a lato blog - per dirne una) che permetterebbero di introdurre più facilmente qualche novità senza toccare per forza il Sacro Codice Madre come gli scribi dell'età di Nostro Signore.
Ora come ora ci vuole un ingegnere nucleare o un disegnatore di strisce tipo Ludwig (ve lo ricordate Ludwig?) per fare qualcosa MA cambiando la "base" su cui poggia il Blogger-Balloons attuale si tiene tutto così com'è con IN PIU' la POSSIBILITA' futura di fare qualche piccolo test aggiungendo carne al fuoco.

Questa operazione NON è indolore. Il blog va tranquillizzato, anestetizzzato e poi operato, con il rischio di perdere qualche faccina qui a lato per strada (e qualche pezzo di codice essenziale ovviamente), niente di che. Faremo in modo di perdere solo quella di Ditò, va bene?

All'arrembaggio?
 
magari i disegnatori di strip brasiliani dicono le stesse cose quando un autore italiano va a fare il tour di presentazione in Brasile
 
Non cambiare il blog nella sua formula. Che piace a tutti.
Ma utilizzare il 25% dello spazio, che è occupato staticamente da biografie e faccette, e quindi diciamo sotto-utilizzato, mettendo al suo posto qualcosa di più dinamico.
Radio Balloons, commenti e varia, 24 ore su 24.
 
Tra l'altro si intrudurrebbe sotto, in fondo a tutti gli articoli, quel pulsantino "post più vecchi" che permette di andare indietro nel tempo a guardare quello che è stato pubblicato senza per forza fermarsi allo stop come adesso.
Roba tipo l'invenzione della ruota o la scoperta dell'America per intenderci.

E ancora tante altre meraviglie siore e siori.
 
"Tra l'altro si intrudurrebbe sotto, in fondo a tutti gli articoli, quel pulsantino "post più vecchi" che"
Ah quello sarebbe fico!
 
Vorrei aggiungere un dettaglio tecnico, ortogonale al discorso, wordpress bello, google fa schifo. Dati di fatto alla mano eh?
 
Concordo con Bob. Ortogonalmente parlando.
 
Mi scuso per il commento che riportava in vita Max ma non ho resistito: quando me lo immagino tranquillo, al sole, a leggere Liniers perdo ogni freno inibitore!
Però ha ragione. Per questo cerco di lasciarlo ancora tranquillo (è inutile rivegliarlo per le solite storie).
Di tutta la cosa descritta da Cius non ho capito nulla ma mi fido.
Cavezzali, ciclicamente, torna a sobillare. E' più forte di lui. Sempre con quel: armiamoci e partite!
 
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