mercoledì, dicembre 17, 2008

 

I Bernasconi di Lido Contemori

L'emigrazione dei talenti fumettistici viaggia anche sulla banda di Internet. I Bernasconi sono una serie di strip, disegnate e ideate da Lido Contemori, pubblicate dal gennaio 2007 sul "Caffè", settimanale della Svizzera italiana (150.000 lettori), sia in versione cartacea che in versione web.


In questo caso il recupero è fortunato, nel ricco Ticino si parla la nostra lingua. Perché esportare una striscia così? A sentire l'eterno ragazzo toscano "gli svizzeri sono bravi, ovviamente puntuali, graficamente egregi e molto meno beceri e rintronati degli italiani". E in effetti "Caffè" è un periodico molto ben costruito, niente a che vedere con i free press buttati giù in fretta per far da contenitore alle inserzioni pubblicitarie. Anzi, la linea del giornale è quasi austera, si rivolge a un pubblico colto e la redazione vanta già un'orgogliosa e decennale indipendenza editoriale. Parla di politica ed economia internazionale seguendo la vocazione e il ruolo elvetico di cassaforte del pianeta.

Eppure la serietà di questo giornalismo si concilia bene con le vignette e i disegni umoristici. Va detto che Contemori ci ha messo del suo nel realizzare un elegante prodotto ad hoc per il committente. Sotto la denominazione "Colpi di testa" troverete una serie di vignette (raccomandata la visione completa, sfogliatele con un clic sulle freccette verdi): vi dimostreranno come tutto il mondo è paese. Anche i rarissimi riferimenti specifici alla Svizzera risultano non solo comprensibili ma sorprendentemente familiari, nient'altro che un angolo diverso di prospettiva sopra le Alpi.
Oltre che con vignette e strip la collaborazione si estende anche all'illustrazione degli inserti speciali. Contemori del resto ha avuto una lunga esperienza negli anni '80 con i primi inserti e supplementi de La Repubblica: Satyricon, Mercurio e poi il Venerdì.



I Bernasconi sono un tipico nucleo familiare medio borghese, come si diceva una volta. I personaggi sono appena delineati: non è una striscia intimista, la casa, la famiglia servono all'autore come riflesso o punto di osservazione della società.


Lido Contemori ha una storia lunga come una vita, di passione per il disegno, per l'illustrazione indipendente che crea un percorso alternativo di lettura, per la grafica e la satira. Il suo stile affonda con radici ancora più profonde in un'epoca fantastica e perduta di disegno creativo e surreale. Umoristi della matita capaci di visioni come Ungerer, François, Chaval, Bosc, o ancora più recenti come Caloi (sotto)



e Coco





Lido appartiene anche alla non estesa categoria degli intellettuali non pallosi. Prendetelo in auto girando per la Toscana, potete spegnere radio e navigatore satellitare, non serve. Poi è come indossare quelle cuffiette supporto multimediale che vi danno all'entrata dei musei e dei monumenti. Sa tutto di ogni pietra. La storia non finisce lì perché, esaurite le questioni etrusche, potrà citarvi almeno una decina di testi fondamentali per capire come mai in Italia le cose sono andate così a puttane, perché, pur essendo il "Bel Paese" siamo così diversi in Europa, complicati come società, politica e istituzioni. Tutto con la stessa grazia surreale con cui raffigura il mondo.
Insegna disegno, studia i meccanismi della satira ed è autore di libri adottati in corsi universitari come Il Segno Tagliente, scritto con Paolo Pettinari, partendo da lavori precedenti come "I persuasori arguti" saggio critico sulla produzione grafica della rivista sovietica "Krokodil". La curiosità umana non ha confini.



Vi siete mai chiesti come si può parlare di strip in un mattone accademico? Voilà, l'inizio (solo l'inizio) del paragrafo dedicato alla forma "striscia" (l'acronimo SPG = Satira politica Grafica)



La sua esperienza con il fumetto e, in particolare, le strip non è affatto recente. Anche se professionalmente si è affermato con le illustrazioni silenti e universali ogni tanto prende gusto nel mescolare parole e dedicarsi all'arte sequenziale. Risalendo indietro negli anni, fumettozoico giurassico, troviamo questa serie primordiale dal titolo Manycomics". Semplice ma ben disegnata e delineata per tempi e battute.



La striscia apparve nella seconda metà dei '70 nel mensile "Help", ideato, fondato e finanziato da Emilio Isca. Help non ebbe una vita lunga e una grande diffusione ma ospitò molte intelligenze della satira e fece esordire talenti come Vauro e Mannelli (questa rivista gloriosa meriterebbe un articolo a parte).



Più recente è Pillole apparsa su un quotidiano fiorentino, serie che ha soprapassato il migliaio di strisce.


Le nuove tavole dei Bernasconi ci sono piaciute molto. È una strip ma c'è tanto del talento raffigurativo dell'autore, quel tipico miscelare e rimestare satira sociale e politica con disegno surreale. Considerata anche la sua universalità - funziona bene anche per il lettore italiano - ci sembra un peccato che solo gli svizzeri ne possano godere. Abbiamo chiesto a Contemori di potere condividere questo piacere con i nostri lettori. Per un po' di Giovedì a partire dal prossimo apparirà su Balloons la serie completa.

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Commenti:
evviva!!!!!!!!un altro autore che adoro!!!!!!!!benissimo!!!!!!!
 
Rammento di aver visto un bellissimo Contemori tanti anni fa, nelle grotte di Lascaux, in Francia. Un magnifico graffito dell'epoca paleolitica fatto a ecoline e nerofumo.
Ciao Lido! Ben arrivato.

La zia di un idraulico.
 
can u leave ur phone number to me???
 
I thought I was a relatively smart people who read your work I know that I am not!
 
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