mercoledì, febbraio 27, 2008

 

Player vs Player di Scott Kurtz


(articolo a cura di Umberto Randoli, buon divertimento, il "ricercatore" ha stanato di tutto, una faticaccia impaginarlo tanto è carico di riferimenti. Un consiglio, banale nel web: seguite i link)



Player vs Player è un ben consolidato web comic: la prima strip apparve in rete il 4 maggio 1998 sul sito www.pvponline.com. Tra poco compirà 10 anni di vita. È una striscia giornaliera realizzata da Scott Kurtz.
Con il tempo il fumetto ha acquistato
un notevole successo. Quello che all'inizio era solo un hobby dell'autore dal 2000 si è trasformato in un lavoro a tempo pieno. Ogni giorno oltre 200.000 lettori si collegano al sito per leggere le nuove storie.


I Player vs Player (o più semplicemente PvP) sono videogiochi in cui due o più giocatori si affrontano tra di loro. La strip narra le avventure della redazione di una rivista ad essi dedicata: il "PvP Magazine". In realtà poi il soggetto non si limita al mondo dei videogames. Viene toccata tutta la cultura "nerd". Anche il cinema, i fumetti e i giochi di ruolo sono spunto per intelligenti battute.
Molto spesso le strip sono tra loro collegate in sequenza e costituiscono delle ministorie.


Protagonisti e comprimari della serie sono delineati dall'autore in un gruppo bene assortito che permette di creare situazioni divertenti anche grazie alla semplice interazione tra loro. Un'introduzione e descrizione dei personaggi principali la potete trovare sul sito della serie o su quello dell'editore italiano.
Dal 2003 le strip vengono pubblicate dalla
Image Comics.


I volumi hanno una periodicità più o meno bimestrale ed oltre alle strip tratte dal web contengono materiale inedito. In particolare le vecchie strip, di formato quadrato sono state ridisegnate per poter essere impaginate al meglio sulla carta. Gli albi sono stampati in formato "landscape" ovvero spillati in alto e si sfogliano obliquamente. Al momento sono usciti 38 numeri più un numero zero.


Sono anche usciti quattro volumi, ognuno di essi ristampa sei numeri della serie regolare in formato orizzontale:
PvP at Large (vol 1)
PvP Reloaded (vol 2)
PvP Rides Again (vol 3)
PvP Goes Bananas (Vol 4)


PvP ha ottenuto la candidatura nel 2006 e nel 2007 all' Harvey Award per il miglior comic on line. Nel 2006 ha vinto l'Eisner Award come "Miglior Fumetto Digitale" (nel 2005 aveva già ottenuto la nomination come miglior autore umoristico).
Scott Kurtz - il creatore di questa fortunata strip - è un texano di 35 anni, vive e lavora a Dallas. In più interviste ha dichiarato che desideravadiventare autore di comic strip sin dall'età di 9 anni, quando gli regalarono una raccolta di Garfield. Da allora a iniziato a realizzare strip e non ha mai smesso.

La sua prima strip ad essere pubblicata, Captain Amazing, uscì per quattro semestri sul giornale della University pf North Texas. Nel 1998 iniziò a pubblicare sul web le sue prime tavole: le strip Wedlock e Samwise. Nel maggio dello stesso anno arriva anche PvP.
Kurtz afferma che le sue fonti di ispirazione sono stati Jack Kirby, Jim Davis, Berke Breathed , Charles Schulz, Matt Wagner, George Lucas, Sergio Aragones, Pat Brady, Jeff Smith and Patrick Nagel.

Con alcune scelte coraggiose è riuscito a mantenere tutti i diritti sui suoi personaggi. La Image - la casa editrice con cui pubblica le sue opere - lascia agli autori tutti i diritti sui propri personaggi (serie creator-owned). Pur di non rinunciare a questi diritti ha rifiutato l'offerta dell'Universal Press Syndicate e, in modo provocatorio, al Comic- con 2004 di San Diego, ha offerto gratis la striscia ai quotidiani con l'unica clausola di non poter modificare in alcun modo il suo lavoro. Nessun giornale sembra aver accettato l'offerta.

Grazie alla casa editrice SaldaPress la striscia PvP è arrivata anche in Italia con la prima delle quattro grandi raccolte: "PvP: Alla grande!". Il libro ha lo stesso formato utilizzato per Liberty Meadows, una grafica diversa da quella particolare statunitense che vi abbiamo sopra descritto. Un bel volume, come ormai da tempo la SaldaPress ci ha abituato, stampato su carta di alta grammatura molto bianca e non lucida. Se, come me, non masticate bene l'inglese è il modo migliore per iniziare ad apprezzare e divertirsi con questa bella strip.


All'inizio può non apparire così spiritosa: questo è dovuto al fatto che il lettore deve cominciare a conoscere i personaggi e assorbire il background della serie. È come iniziare a vedere una sit-com dalla seconda stagione. Ben presto si entra in sintonia con la storia e le situazioni divertenti non mancano. Tra le ministorie più lunghe è davvero spassosa quella dedicata allo storico gioco di ruolo Dungeons & Dragons. Se siete tra quelli che non conoscono D&D (peggio per voi!) non dovete preoccuparvi: un ricco apparato di note di spiegazione e approfondimento (presente su molti volumi della Salda Press, quasi un marchio di fabbrica) spiega le citazioni poco chiare a chi non è esperto sull'argomento e aiuta a capire le battute che si potrebbero non afferrare.

Le due strip tratte dal libro (vedi sotto) fanno parte di una divertente e ironica sequenza che
apri dure discussioni dopo la pubblicazione sul web. Una mazzata tremenda alla prosopopea del fumetto alternativo, da fotocopiare e appendere vicino al pc di molti pretenziosi artisti del fumetto. La prima strip di questa terribile serie chiamata "Graphamaximo" uscì il 23 maggio 2002.


Una peculiarità - quasi un segno di una pazzesca anomalia - sono le "guest strip". Tavole di PvP disegnate da altri cartoonist (un esempio sopra all'inizio dell'articolo nella grande tavola dedicata al cast realizzata da Kibuishi, autore della splendida webcomic Copper). A volte il gioco va avanti per settimane, si riflette persino in citazioni da parte dell'ospite di altri autori celebri, facendoli interagire con I personaggi di PvP, come nel caso dell'apparizione, nell'ultimo quadretto sotto, di Frank Cho popolare e amato anche in Italia per Liberty Meadows pubblicata su Linus alcuni anni fa.

Spesso nella strip compaiono anche lo stesso Kurtz e il padre (vedi sopra la tavola intitolata "Scotts' dad"). PvP sembra talvolta non avere limiti e schemi alla creatività: un parallelismo tra realtà e fantasia, con disegnatori che sostituiscono l’autore, citazioni, personaggi da cartoon e altri che sono “common people”, spezzoni autobiografici, in un folle gioco di specchi.

Dal 4 febbraio al 11 aprile, le strip di PvP sono su ComicUS. Con tre aggiornamenti settimanali (lunedì, mercoledì e venerdì) verrà pubblicata una sequenza di strip che narra della misteriosa sparizione di Skull il troll e dei tentativi di Brent per ritrovarlo (con la presenza di diverse guest star del fumetto).


["PvP: Alla grande!" di Scott Kurtz, € 12,00, Saldapress, 80 pp, formato 28,5x21 cm.,brossurato, bianco e nero, copertina a colori con bandelle. Introduzione di Michael Jantze. Sezione di note in esclusiva per l'edizione italiana. Curatore Ciccarelli A. G. Traduttore Toscani A.]

Etichette: , , ,


Commenti:
Sempre gloria e onore a Scott!
 
Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]





<< Home page

This page is powered by Blogger. Isn't yours?

Iscriviti a Post [Atom]