giovedì, settembre 08, 2011

 

Inkspinster di Deco

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Commenti:
Deco, sei una marziana. Nel senso che le tue strisce più divertenti sono quelle in cui viene fuori una "realtà secondo deco", tutta particolare, spiazzante e quindi divertente :D.
 
Sei un venditore ambulante? non compro niente, grazie.

:-)
 
continuo a lovvarti indiscriminatamente ;)
 
Grazie per questa manifestazione di vero lovvo, sposiamoci subito tra estranei senza esserci mai visti né conosciuti.
 
come mai visti ne conosciuti???
a Lucca 2010 mi hai pure vignettato che se la mia morosa mi mollava per l'orsociccione tu sposavi me!
distrattona
 
oh oh, senti senti, la trama s'infittisce
 
Evabbè ma dillo, che sei quello lì... sai quanti sventurati ho illuso dall'anno scorso fino a oggi? per un po' ho tenuto i conti su un taccuino, poi l'ho perso.
Ma sappi che in realtà tu sei l'unico, non c'è nessun altro per me, Piermario.
 
PierMax, smetti di origliare.
 
E io che credevo che quella P. stesse per Padre.
 
orpo
mi sento tradito nell'intima solitudine che il mio innominabile nome composto mi donava
ebbene si, sono io, pieranastasio!!
 
Dave Gahan in giacchetta di panno che spara ai venditori ambulanti che attentano alle sue rape era il titolo della prima raccolta dei Depeche Mode prima che Martin Gore prendesse il cantante britannico a schiaffi e sputi rotanti per fargli cambiare idea, scegliendo poi, come nome del Greatest Hits, "Se mi dai un pezzo di budino ti do una scatolina che se la rovesci fa il verso della mucca, riarrangiato con l'impiego di sintetizzatori e tastiere elettroniche spalmate di pasta d'acciughe", premiato come il miglior disco di Bobby Solo nudo per un clamoroso errore (cioè, perché in realtà era mezzo vestito).

--

Vedo che le onde di questo amaro mare d'amore sballottano il mio sentimento come un tamarrazzo qualsiasi sul Tagadà (sofisticata metafora); vedendoti prometterti a sconosciuti partir dovrò per nuovi lidi (Lido di Osteoporosi) ove cercare di uccidere il ricordo mio più caro, di te che paghi l'INPS mentre ascolti la finale di Coppa Uefa tra Pro Vercelli e Atletico Pandoro sulla radiolina a transistor giapponesi. Orzabal, come singhiozzò chi lacrimava per paura.
 
Quest'ultima citazione la capirà solo Steve, checcipiacciono la musica anni 80 e il signor Orzaballo.
 
Grande citazione amici miei. Più che scritta, Gridata. In fondo Tutti Vogliono Governare il Mondo.
 
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