martedì, agosto 03, 2010
La posta di Patty Cuore
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Cara posta del Cuore,
anche io ho un problema di cuore. Mi metto il pacemaker o mi taglio i capelli?
Mi piace come il PC si rimpicciolisca nella seconda vignetta e poi sparisca nella terza. E' la metafora dei PC che rimpiccioliscono e spariscono.
Comunque, se cerchi il Nirvana lo puoi trovare in discherìa. Cerca titoli come "In tubero" o "Nevertamarind".
anche io ho un problema di cuore. Mi metto il pacemaker o mi taglio i capelli?
Mi piace come il PC si rimpicciolisca nella seconda vignetta e poi sparisca nella terza. E' la metafora dei PC che rimpiccioliscono e spariscono.
Comunque, se cerchi il Nirvana lo puoi trovare in discherìa. Cerca titoli come "In tubero" o "Nevertamarind".
Io trovo che la morale illuminante della monetina, alla quale si giunge soltanto alla fine di un voluto iter introspettivo, rispecchi a pieno quello e altri aspetti della vita, da "cosa mangio oggi?" fino a ben più emblematici quesiti quali "pulisco la lettiera del mio gatto (che non ho) o aspetto pazientemente che lo faccia qualche volontario?"
Nel dubbio si tagli i capelli, Grillo. Non si sa mai che possa incontrare una bella dottoressa in sala operatoria e un uomo con il capello in ordine fa sempre la sua figura.
E' la prima, un viaggio da qualche parte deve iniziare. Spero solo di non trovare per strada qualche slavina, masso cedevole, mandria in transumanza, venditore di aspirapolveri elfo, casellante autostradale affetto da otite cronica referendaria.
Tot, sono certo che l'eremita avrebbe scelto Brigitta ad occhi chiusi, ma un po' di suspence ci vuole, ogni tanto. XD
ps ma dov'è Cius, è in vacanza?
E' la prima, un viaggio da qualche parte deve iniziare. Spero solo di non trovare per strada qualche slavina, masso cedevole, mandria in transumanza, venditore di aspirapolveri elfo, casellante autostradale affetto da otite cronica referendaria.
Tot, sono certo che l'eremita avrebbe scelto Brigitta ad occhi chiusi, ma un po' di suspence ci vuole, ogni tanto. XD
ps ma dov'è Cius, è in vacanza?
Mmmhh, non correi essere nei panni dell'eremita. Effettivamente preferirei essere nei panni di Brigitta! ^_^
Io anche preferirei essere dentro i panni di Brigitta.
Credo,Patty che Cius sia morto e che nessuno dica niente,perchè "fa brutto"...se ho novità CIussiane ti avverto.
Credo,Patty che Cius sia morto e che nessuno dica niente,perchè "fa brutto"...se ho novità CIussiane ti avverto.
L'eremita in questione (che tra l'altro...vive in montagna alla ricerca del Nirvana ed è turbato da Brigitta...per caso in provincia di Belluno? vabbè che oramai è chiaro, ma ti potevi camuffare un po' meglio Tot... http://www.nirvanacomix.com/img/Tot03.jpg :P), essendo esperto di filosofia, ricorda bene che, secondo quel tale filosofo che ora non mi ricordo, la scelta dell'uomo secondo libero arbitrio è solo un'illusione, tanto che in ogni bivio della vita quotidiana potremmo tirare tutte le volte una monetina senza significative differenze...quindi il saggio apprezzerà davvero la risposta di Patty, che si è dimostrata una corrispondente attenta e colta.
Io invece mi sono dimostrato (o confermato) abbastanza scemo.
Io invece mi sono dimostrato (o confermato) abbastanza scemo.
Invece, stranamente, io non vorrei essere nei panni di Brigitta: sempre in giro nuda, sai che bronchiti?
Giulio, vedi, il libero arbitrio altro non è che una scelta autodeterminata di fronte ad un bivio, frutto della dicotomia che regna e governa nel nostro universo. Dicotomia che, peraltro, genera la democratica alternanza tra bene e male, tra bianco e nero, tra verde smeraldo e rosso vermiglio, tra il turno di notte e il diurno, tra Brigitta e il saggio Maestro, tra la Bindi e la Carfagna, tra Gab e Ditò.
Se il segreto dell'energia è la tensione tra i poli, il segreto della scelta è la monetina.
In fondo, lo dico sempre: con la monetina, anche se fai la scelta sbagliata, dopo almeno ti puoi comprare un gelato di consolazione.
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Giulio, vedi, il libero arbitrio altro non è che una scelta autodeterminata di fronte ad un bivio, frutto della dicotomia che regna e governa nel nostro universo. Dicotomia che, peraltro, genera la democratica alternanza tra bene e male, tra bianco e nero, tra verde smeraldo e rosso vermiglio, tra il turno di notte e il diurno, tra Brigitta e il saggio Maestro, tra la Bindi e la Carfagna, tra Gab e Ditò.
Se il segreto dell'energia è la tensione tra i poli, il segreto della scelta è la monetina.
In fondo, lo dico sempre: con la monetina, anche se fai la scelta sbagliata, dopo almeno ti puoi comprare un gelato di consolazione.
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