domenica, settembre 20, 2009

 

Big Bang di Massimo Cavezzali

Big Bang di Massimo Cavezzali

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Bella. Una striscia che porrei sicuramente nel vertice di questa serie cavezzaliana degli anni 3000.
Nell'intimo (la parte più oscura e umida di noi stessi)tante persone sono convinte di essere state scambiate nella culla...
Gente all'apparenza umile che invece sa che avrebbe potuto benissimo essere Dio, ma anche qualcosa di più, e invece, costretti dalla vita, dalla sfiga, dalle stelle, dalle cose che vanno come vanno, a servire il caffè: "Ecco il macchiato scuro per Lei.".
V'immaginate un Dio ridotto a servire il caffè o a portare una pizza a domicilio?

(per me una margherita con mozzarella di bufala)
 
Una buona striscia,sì.
 
Anche troppo buona rispetto a ciò che ci ha somministrato Cavez nei suoi speciali estivi.
 
Son tornato ora e pur riparto, che sta anche per venire il temporale.
Mi sono anche sciroppato un saggio ponderoso di un esperto di letteratura per l'infanzia. Due o tre pensieri mi hanno colpito:
"Più investiamo nei bambini, più distruggiamo il loro futuro."
"Il cane non sa che l'uomo è infido. Il gatto si." Per questo le fiabe sono piene di gatti strani e invece non ci sono mai cani.
Interessante!!
 
il pensiero sull'investimento nei bambini fa riflettere...
 
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