mercoledì, maggio 20, 2009

 

Quiff di Cius

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Sono dalle 6 e 14 di questa mattina che sto cercando di trovare un difetto a questa striscia disegnata con la parte sinistra del cervello di Cius... Anche guardandola attraverso il bicchiere mezzo-vuoto e poi quello mezzo-pieno, scorre via bene... Peccato. Quasi mi dispiace...
 
Questo è il Cius che mi piace.Tutto al posto giusto e una gag...alla Cius.
Potresti tirarne fuori altre su questo argomento,si presta.
 
Carina...! :D

Ora però, per favore, potete spiegare bene questa teoria del disegnare con la parte destra e sinistra del cervello? Sarà perchè ho fatto schifo all'esame di neurofisiologia, ma io non l'ho capito questo metodo di cui parlate tanto.

Pace e bene!
 
Neanch'io l'ho capito. E da quel che dice Sauro si nota.
Quindi per lo meno siamo sicuri che il metodo funziona.

Commento scritto usando la parte sinistra.
 
Detto in due parole: la parte sinistra del cervello è quella che rende tutto un'icona, quella che fa disegnare a tutti i bambini la stessa casetta con la porta la finestra e il camino sul tetto col fumo che esce. La parte sinistra è il controllore, quello che ti dice: fai così, fai cosà. Mentre la parte destra è la libertà, il disegnare senza accendere il cervello, quel mondo tiepido e liquido quando uno guarda l'orologio e dice: cavolo! Son tre ore che disegno e non me ne sono accorto!
L'artista, specie quello moderno, impiega una vita per liberarsi di quell'aguzzino che abita nella parte sinistra del cervello. Proprio quella che tenta di strangolare Cius quando disegna.
Se uno dovesse immaginare un titolo, potrebbe essere: chi ha paura della libertà?
 
Anch'io buono fra i buoni, passero fra i passeri (dato che al momento hanno scritto solo i maschi).
Dicendolo con semplicità francescana, la parte destra è la figurazione, la parte sinistra la scrittura. Con la parte destra disegni la faccia. Con la sinistra il balloon, quello che la faccia pensa o dice. Connettendo le due parti, fai la striscia.
 
Che strano ritardo temporale. Quando ho scritto c'erano solo due commenti.
 
Però il metodo Betty Edwards insegna a ritrarre le cose come sono. Ti metti lì e impari a fare un ritratto con la parte destra invece che con la parte sinistra.
Lei ti aiuta ad usare una piuttosto che l'altra.
E cominci a "vedere" le linee, gli spazi, i chiaroscuro, ecc e a non disegnare come dici tu, per "simboli".

Ma nei disegni di fantasia, come le strisce, dove non c'è niente di reale è la fantasia a farla da padrone mista allo stile scelto.
Per cui lo sforzo è immaginare e riprodurre secondo un proprio modo di vedere le cose.
A me pare sia una cosa ben diversa. Uno step successivo che si forma e si sviluppa con il tempo. O sbaglio?
 
E il corpo calloso?
 
Il corpo calloso può anche non esserci. Per questo scopo le parti funzionano allo stesso modo, pur senza "parlarsi" più.
 
Non funzionano allo stesso modo proprio per niente... Secondo me non si può usare solo un emisfero per disegnare, neanche con tutto l'impegno del mondo.
 
Renoir 80% destra 20% sinistra
Picasso 40% destra 60% sinistra
 
Leonilde, se ti interessa a questo link, scorrendo un po' verso il basso, ho trovato un breve estratto della parte del libro di cui parlavo.
 
Grazie Cius.

N.B. quando il testo dice che non ci sono evidenti segni dopo la divisione dei due emisferi non si riferisce agli split brain propriamente detti (cervelli divisi nella traduzione) perchè la disconnessione in quei casi non è totale.

Per non rendere complesso il discorso, disegnare è anche percezione, dunque continuo a sostenere che è necessaria l'integrazione delle modalità di lavoro dei due emisferi.
Ad ogni modo, disegnate con qualsiasi parte, che a noi lettori ci fa piacere!
 
meravigliosa !
 
stanco, stacco.
 
Eccicredo...
 
ok, mi annichilisco..
 
Credevo che Betty Edwards fosse una nota attrice degli anni '50
 
Da qualche parte avevo sentito (o letto) che il lato sinistro del corpo è controllato dall'emisfero destro del cervello e viceversa.
Dunque...
Un mancino sarà maggiormente connesso con la parte destra del cervello e quindi creativamente avvantaggiato o si tratta di un mio ragionamento sballato, indotto dal Lato Sinistro, invidioso?
o__O
 
sicurissimi di non aver preso troppo letteralmente (troppo "con la parte sinistra") una cosa che non vuol essere fisiologica ma il buon vecchio "la tecnica supporta la creatività, non create a partire dalla tecnica ma usate la tecnica per servire la creatività" ?

genio nell'inventare, talento nel tracciare ... ottimo risultato. Ma B.E. suggerisce: quando ti siedi e inizi, non pensare a come tenere il pennino.

si?
 
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