venerdì, novembre 07, 2008
AH! AH! AH! - risate a fumetti
Sei mostre grafiche e uno spettacolo teatrale nelle Terre di Portofino. "AH! AH! AH! - risate a fumetti" è un festival consacrato al fumetto comico e umoristico e in particolare alle strisce. Nasce da un'idea di Ferruccio Giromini, critico e giornalista genovese. Si articola in una serie di mostre dal 6 novembre al 14 dicembre in diverse località liguri sparse tra costa ed entroterra.
A Zoagli Fausto Oneto, un personaggio che è davvero un mito, titolare del "ristorante dei fumetti" U Giancu di Rapallo e collezionista di tavole originali di livello internazionale, presta una scelta di rari e preziosi disegni disneyani americani, corredati da un inedito autografo originale di Walt Disney, realizzato nel 1935 durante una traversata oceanica sul famoso transatlantico Rex. (sotto un Donald Duck del 1973 di Frank Grundeen, allievo di Taliaferro )
A Santa Margherita Ligure l'autore di Lupo Alberto, Silver, allestisce una mostra dedicata all'altro suo travolgente personaggio Cattivik. Amatissimo dai bambini, e non solo, in questi mesi il buffo criminale tutto nero torna alla grande ribalta con una nuova serie di animazioni televisive in onda su Italia 1.
La terza mostra, a Moneglia, è dedicata a Nilus, esilarante striscia ambientata nell'antico Egitto realizzata dai fratelli Agostino e Franco Origone, liguri ben noti non solamente in Liguria, da molti anni collaboratori fissi del quotidiano "Il Secolo XIX".
Completano l'articolata rassegna altre tre spassose mostre, dedicate ad altrettanti autori amati per il loro humour irresistibile: Lele Corvi con la sua serie beniamina del web Crow's Village, a Ne.
Il toscano Sauro Ciantini con il papero Palmiro a Rezzoaglio.
Lido Contemori con le sue satiriche Pillole a Lavagna.
La manifestazione è arricchita dalla.messa in scena dello spettacolo teatrale tutto particolare e di ispirazione fumettistica, l'inedito "Il pollo e la sua mamma e altre storie divertenti". Carla Peirolero, nota anche per dirigere ormai da dieci anni il Festival Suq a Genova, assieme all'attrice Mariella Speranza porta in scena un collage ispirato alle strisce di noti autori internazionali, tra cui gli argentini Copi e Maitena e il francese Wolinski. Lo spettacolo tocca Lavagna, Rapallo e Portofino.
AH! AH! AH! Risate a fumetti inaugura il ricco cartellone della rassegna di eventi "Fantastiche Terre di Portofino" in svolgimento da novembre a maggio nei territori di Levante della Provincia di Genova. Può apparire curiosa e bizzarra l'idea di spargere una serie di mostre in località che metteranno i visitatori e le loro mappe a dura prova. Il direttore artistico dell'intera manifestazione, nonché curatore delle mostre, Ferruccio Giromini ha scritto un testo di presentazione. Lo riportiamo qui perché è una dichiarazione d'amore per la tradizione del fumetto da giornale e per le comic strip.
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AH! AH! AH! Risate a fumetti?
Vi sembra strana la scelta di dedicare una manifestazione e una serie di mostre al fumetto comico? Eppure alcune ragioni ci sono, e possono risultare anche sensate, alla fine.
La ragione di partenza riguarda il territorio che ospita e promuove questa iniziativa. Qualcuno saprà che da non molto tempo è operativo il Sistema Turistico locale "Terre di Portofino", ovvero un consorzio di promozione turistica, con soci pubblici e privati, che ha il compito di valorizzare al meglio i territori della costa ligure.
Nella composizione di un primo cartellone sperimentale di eventi che ravvivino i mesi da novembre a maggio, e che abbiamo voluto chiamare nel complesso "Fantastiche Terre di Portofino", tra le prime idee che si è pensato di realizzare una manifestazione dedicata al buonumore, e in particolare ai fumetti del buonumore, perché si sa che queste terre sfornano tradizionalmente da tempo, per qualche arcano ma felice motivo, un gran numero di artisti del disegno umoristico: il famoso Studio Bierreci di Rapallo, con Bottaro, Chendi, Rebuffi, poi numerosissimi autori disneyani, e ancora una larga schiera di umoristi e satirici, dal compianto Skiaffino ai sempreverdi fratelli Origone, tanto per fare qualche esempio. Una terra che può vantare una storica Scuola del Fumetto, da qualche anno trasferitasi da Chiavari a Sestri Levante, una longeva e sempre vivace Mostra Internazionale dei Cartoonists a Rapallo, e addirittura il più famoso "ristorante dei fumetti" del mondo incastonato a San Massimo dietro il monte di Portofino, beh, ci siamo detti, non poteva che accogliere con interesse e affetto una manifestazione dedicata a uno dei suoi prodotti tipici d.o.c.
Abbiamo pensato di concentrare la nostra attenzione su un genere di umorismo grafico di recente un po' trascurato - ma a torto, perché invece molto raffinato e fonte di divertimenti speciali. Gli amanti del fumetto sanno che la grande stagione di questo "mass medium", nella sua declinazione comica e umoristica, si sviluppa soprattutto negli Stati Uniti, già a fine Ottocento, sui giornali quotidiani. Non a caso quelli che da noi sarebbero stati definiti, qualche anno dopo, appunto "fumetti", in America si
chiamavano "funnies" o "comics", con denominazioni che tradivano apertamente il genere cui appartenevano di preferenza. Durante la settimana, dal lunedì al sabato, venivano stampati in bianco e nero al piede delle pagine del giornale; perciò venivano chiamati "strisce giornaliere" (daily strips). La domenica invece venivano raccolti in appositi supplementi stampati a colori, che li ospitavano sulle loro pagine in versioni più distese e ricche, su mezza pagina o a pagina intera; in questo caso li si denominò
"tavole domenicali" (sunday pages). Il duplice formato, in striscia e in tavola, ha dominato tutto il Novecento, dando origine via via a capolavori dell'umorismo come "Krazy Kat" di George Herriman, "Bringing Up Father" (Arcibaldo e Petronilla) di George McManus, "Popeye" (Braccio di Ferro) di Elzie C. Segar, "Li'l Abner" di Al Capp, "Pogo" di Walt Kelly, "Peanuts" di Charles M. Schulz, "Doonesbury" di Garry B. Trudeau, tanto per citarne solo alcuni dei più noti tra gli statunitensi. E gli angusti confini che il medium imponeva ai suoi autori - sviluppare una storiella sensata e spassosa in uno, due, tre, al massimo quattro piccoli riquadri consecutivi, e non molti di più nella versione domenicale - lungi dall'essere limitazioni alla creatività, si rivelarono al contrario una inimitabile palestra di sintesi e di ritmo, dando origine tanto ad un genere specifico di "barzelletta" messa in scena come in un essenziale sketch teatrale, quanto ad una scuola sovranazionale di specialissimi artisti della battuta. Nel settore, anche l'Italia ha avuto, e ha tuttora, i suoi maestri.
In questa prima edizione di questo piccolo festival della risata abbiamo voluto raggruppare alcune figure notevoli della difficile arte della strip. Accanto ad un doveroso omaggio al tradizionale umorismo di marca disneyana, qui rappresentato da rari e pregiati esempi originali d'Oltreoceano, ecco allora due indiscussi maestri di casa nostra: Silver con l'irresistibile "Cattivik" e i fratelli genovesi Agostino e Franco Origone con la loro longeva creatura "Nilus". Entrambe le strisce sono nate a metà degli anni Settanta, e recuperarne le prime ingiallite strisce, accanto ad altre più recenti, ci ha resi consapevoli che questa operazione cela in sé anche qualche metodo archeologico e perfino qualche germe di dolceamara nostalgia.
A riportarci al presente sono le altre tre proposte successive, che pescano tra personaggi nati a volte neppure più sulla carta ma all'interno di un computer. Le "Pillole" del grande Lido Contemori, il tenero "Palmiro" di Sauro Ciantini, lo scombinato "Crow's Village" di Lele Corvi rappresentano altrettanti esempi della sopravvivenza nei decenni e anzi pure della buona salute in cui può versare tuttora, in Italia, la striscia umoristica. Lo ha dimostrato ampiamente - quanto sorprendentemente - un volume antologico uscito a fine 2007, dal titolo "stRRRippit! comic strip italiane"ed edito da una giovane e coraggiosa casa editrice genovese, la Grrrzetic di Silvana Ghersetti, cui siamo grati per averci fornito l'esempio e la voglia di riprendere un argomento che prediligiamo, così diverso dal grigiore della realtà che ci assedia, questo sì finalmente esilarante e rinvigorente.
Ne è singolare testimone anche l'acrobatica versione teatrale di alcune strisce comiche che abbiamo voluto completasse a sorpresa il nostro programma. Un'altra scelta "strana" tra scelte "strane" che, a conti fatti, non ci sembra affatto strana, ma anzi tutt'altro: è forse strano voler ridere del mondo e di noi stessi con partecipazione emotiva e vigile raziocinio?
Ferruccio Giromini - Direttore Artistico "Fantastiche Terre di Portofino"
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AH? AH? AH? RISATE A FUMETTI?
PROGRAMMA
• gio 6 novembre, ore 16 - Moneglia, Palazzo Comunale - inaugurazione mostra "Origone: Nilus"
• gio 6 novembre, ore 19 - Ne, Palazzo Comunale - inaugurazione mostra "Lele Corvi: Crow's Village"
• ven 7 novembre, ore 16 - Rezzoaglio, Sala Parco Aveto - inaugurazione mostra "Sauro Ciantini: Palmiro"
• ven 7 novembre, ore 19 - Lavagna, Sala Rocca - inaugurazione mostra "Lido Contemori: Pillole"
• sab 8 novembre, ore 16 - Zoagli, Torre di Levante - inaugurazione mostra "Original American Disney Comics"
• sab 8 novembre, ore 19 - S.Margherita, Castello sul Mare - inaugurazione mostra "Silver: Cattivik"
• Spettacolo teatrale "Il pollo e la sua mamma e altre storie divertenti" con Carla Peirolero e Mariella Speranza, scene e costumi di Guido Fiorato, regia di Amedeo Romeo:
ven 7 novembre, ore 21 - Lavagna, Sala Rocca
ven 28 novembre, ore 21 - Rapallo, Auditorium delle Clarisse
sab 13 dicembre, ore 21 - Portofino, Teatrino
[Per informazioni: Sistema Turistico Locale "Terre di Portofino", piazza Molfino 10, 16035 Rapallo (GE), Tel. 0185.64761 - Fax 0185.238391, info@terrediportofino.eu , www.terrediportofino.eu ]
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