venerdì, ottobre 17, 2008

 

Ciao Opus

Questa volta l'addio sembra definitivo. Berkeley Breathed annuncia la fine di Opus, il pinguino dal becco immenso protagonista di Bloom County. Forse sarebbe meglio dire la sparizione e tra poco capirete perché. La serie è stata molto popolare anche in Italia negli anni '80, pubblicata su Linus e in una piccola raccolta da Rizzoli - Milano libri nel 1988.


Riassunto delle puntate precedenti per chi non conosce l'autore e le vicende editoriali della sua striscia. Il momento di massimo fulgore arriva nel 1987 quando Breathed vince il Pulitzer come fumetto "editorial". Bloom County partita come strip di fantasticherie e gag con il tempo aveva miscelato anche satira acuminata, sociale e politica. I personaggi intervenivano nella vita comune, fondavano immaginari partiti politici e partecipavano alle elezioni, si facevano beffe di gente come Donald Trump, lottavano contro multinazionali come l'IBM. Tutto questo senza perdere mai le ambientazioni intime e surreali, le storie sghembe con alieni e vicini strambi.


Alla fine del 1989 il primo commiato. Breathed perde la pazienza per le limitazioni continue date dai quotidiani e dai syndicate, con strip giornaliere dai quadretti ridotti alle dimensioni di francobolli. Chiude la serie. Anzi, la trasforma in un'altra che esisterà solo nel formato grande delle pagine domenicali.
L'addio - come rivedremo sempre nello stile dell'autore, in una continua interferenza tra i due mondi paralleli, - viene vissuto dagli stessi personaggi. Organizza una festa in maschera per trovare lavoro in altre strisce ai personaggi che intende mollare. Una porticina nella casa della inquietante ragazzina Ronald Ann porta a un nuovo mondo fantastico: Outland. Nel territorio sconfinato e utopistico della nuova serie entrano alcuni personaggi. L'anarchia e la straripante immaginazione dell'autore sembrano aver trovato soddisfazione.

Dura poco. Outland, come a suo tempo Bloom County, picchia senza pietà, scarrozza fuori dal politically correct con facilità e spesso perde la pubblicazione nei quotidiani. Ancora una volta Breathed interseca le vicende editoriali con quelle dei suoi personaggi. Uno ad uno abbandonano la scena, per nuove attività: Oliver il genio del pc diventando ricco con le azioni della Microsquash (provate a indovinare il nuovo bersaglio arrivato sulla scena del business informatico), Dallas l'avvocato macho e perdente fa outing e va a vivere con uno degli omosessuali di Doonesbury. Persino la blatta Milquetoast, esilarante convivente del pinguino, trova collocazione come "computer bug". Ultima tavola con scena finale struggente: Opus raggiunge la mamma nell'artico e manda una cartolina allo stralunato amico Bill il gatto. 1995, Outland chiude.
(vi suggeriamo
la scheda dedicata sui Ragnacci del web come recensione più completa della saga).


Per molti anni la band di Opus rimane nel firmamento delle migliori comic strip. Disegno raffinatissimo, umorismo e poesia, satira, una delle nostre preferite se ci si limita a contarle con le dita di una mano. Un ricordo da rivisitare: raccolte splendide negli scaffali, periodicamente riproposte dagli editori. Berkeley Breathed si dedica a pubblicare eleganti libri per l'infanzia, l'altra sua grande passione di sempre.

Alla fine del 2003 il ritorno inaspettato, questa volta targata semplicemente Opus. Alle condizioni dettate dall'autore che desidera spazi grandi per esaltare il disegno. Per capirci: su carta la riproduzione reale della tavola domenicale qui sotto è di 30 cm di altezza per 20 di larghezza, in un'area del genere ci stanno comodamente sei strisce del tipo giornaliero. L'abbiamo scelta per la divertente presa in giro della indifferenza delle nuove generazioni alla tradizione della stampa quotidiana. Opus chiede la sottoscrizione per il suo giornale (ha spesso vestito i panni del giornalista di cronaca, ma anche l'umile ruolo di chi raccoglieva assurde e spassose piccole inserzioni). Il ragazzo con un Mac sulla panchina gli chiede cos'è. Spiega Opus con toni epici: il giornale difende la libertà, contro la tirannia del governo. Sì, ma cos'è? Carta, risponde candido Opus. Sembra un Kleenex croccante, risponde ignaro il giovane.


A questo punto avete tutto per capire le dichiarazioni di Breathed riportate dal Washington Post, da diversi giornali web e riprese in Italia da Afnews.
L'autore descrive la sua strip come una combinazione di lirica alla Peanuts e aggressività alla
Michael Moore, regista e sceneggiatore diventato famoso in tutto il mondo per i film di denuncia contro le multinazionali, le lobby e il governo americano. Troppo modesto Breathed: era già famoso molto prima di Moore, la caratterizzazione psicologica, la "verità", dei suoi personaggi è stata alla pari e forse persino più evoluta rispetto ai grandi maestri Schulz e Watterson.
Il nuovo addio, nelle sue parole, è giustificato così: voglio salvare il mio villaggio. La mia parte scalmanata, quella alla Moore, potrebbe distruggere la poesia di Opus, il piacere dei lettori nel ritrovare il personaggio.
Nell'identificarsi con lui, aggiungeremmo. Chiunque sarà eletto dopo il due novembre, dice, quando apparirà l'ultima tavola, per gli USA si annuncia un periodo davvero nero. Basta sbraitare, non voglio, mi rifugio nel mondo sognante delle favole per l'infanzia (davvero belle e intelligenti, come raccontano in
questo articolo su npr.org, dove trovate anche l'onore delle armi di un direttore di giornale che in passato l'aveva cancellato). Possiamo dargli torto del tutto? Siamo un mondo di grida al lupo, giorni cupi ci sono gia stati e si è sempre sperato, ma le chiavi per uscire davvero dall'undici settembre nessuno sembra averle. E del resto, a pensarci, nel nostro piccolo in Italia, quanti tra noi hanno voglia di scappare nella vita privata, prima e dopo le elezioni con governo e opposizione che non ti danno alcuna speranza.


Lo stile della chiusura preannunciata? In perfetta coerenza con la storia della striscia. Breathed ha aperto un concorso tra i lettori per immaginare dove finirà Opus. Si vince una donazione di 10.000 dollari per un ente di protezione di cani e gatti. Le tracce, gli indizi sono disseminati negli archivi delle ultime tavole. Il pinguino ha scelto con saggezza, dice Breathed.

Ciao Opus.

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Commenti:
ma l´avete visto voi il fumetto di aladygma??? la prima tavola é uscita, grandiosa!
 
Doh! Ho sempre adorato Opus (ma anche tutta la combriccola), tanto che avevo sostituito il pinguino nell'avvio del kernel del mio computer con il faccione di Opus!
Manca una bella raccolta in italiano...
Ciao. _Antonio_
 
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