giovedì, marzo 29, 2007

 

Sam’s strip

"Uhm... dovrei trovare un tormentone come i sandwich di Dagoberto, uhm... Braccio di Ferro ha gli spinaci, Arcibaldo ha la zuppa di cavoli, Li'l Abner i ravanelli..."

Così recitano i balloon di una delle strip di Sam. Poi, rivolgendosi ad un negoziante chiede "cosa c'è che costa poco?".
Sam (Mort Walker?) è l'inventore di una strip dal titolo "
Sam's Strip", trova le gag (forse è meglio dire che le ricicla) ma soprattutto è un talent-scout che passa gran parte del suo tempo a cercare personaggi buffi da assoldare per la sua striscia.


Ecco che incontra Krazy Kat ed Ignatz, Arcibaldo e Petronilla, Braccio di Ferro, Olivia e Poldo, Dick Tracy, Fortunello, Barney Google e tanti altri, tutti i più prestigiosi personaggi dei comics, con i loro tic da prendere in giro o da sfruttare per arrivare a una battuta finale esilarante.
Con questa semplice formula
Mort Walker ed il disegnatore Jerry Dumas (autore anche di Boner Ark), hanno creato una strip magistrale.
Purtroppo la sua pubblicazione è durata dal 16 ottobre 1961 al 9 gennaio 1963. 13 mesi vissuti intensamente tanto da crearsi un buon gruppo di fan che chiesero a gran voce la sua ripresa avvenuta nel 1977 con il "nuovo" nome di "Sam and Silo".
In Italia "la striscia di Sam" venne pubblicata su Eureka. Il libretto "la striscia di Sam" di J. Dumas edito dalla Corno nel 1984 qua sotto l'ho comprato ad una mostra di fumetti.. Frugate gente, frugate!


Per quelli come me , fanatici collezionisti di originali, Sam strip's è dura da reperire, soprattutto ad un prezzo accettabile. Si può trovare su Galerie Laqua ma costa 430 $, mentre questo originale che vedete (anche senza Sam è stupendo!) è stato venduto a 235 $, un ottimo prezzo.



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Commenti:
Io ce l'ho questo libretto!!E pensare che lo leggevo da piccola e non l'ho mai considerato più di tanto..un reperto dei miei genitori!
 
Tienilo caro. Comunque non eri sola nel non considerarlo piu' di tanto. Domani c'e' un altro post su Sam's strip e si capira' perche'.
 
Ce l'ho anch'io, preso da Alessandro a Bologna, è bellissimo!
Curiosità: una delle strisce è stata tradotta anche in un bel libro di Bud Sagendorf sui primi anni di Braccio di Ferro, ma nella versione italiana anzichè "Braccio di Gomma" come nel libretto della Corno viene tradotto "Naso di Ferro".
Ancora mi sto chiedendo come fosse il testo originale in inglese.
Saluti.
GM
 
Beppe (ehm xD), finalmente! :D
 
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