martedì, aprile 13, 2010
Inkspinster di Deco
No, se qualcuno di voi lettori ha problemi di paura ed è interessato a un batrace da tasca, glielo posso mandare per soli 2 euri (spese di spedizione).
Naturalmente potete anche declinare l'offerta. Basta che poi quando vi prende la fifa non venite a piangere da noi.
Un altro segno inequivocabile dell'assurdità di questa vita.
Perchè quel rospo di Deco mi sembra che abbia lo stesso tono di voce del verme di Cius? O meglio: del lombrico disegnato da Cius?
Ma anch'io ne ho una da raccontarvi.
Venerdì sera ho tagliato l'erba e siccome la falciatrice stava andando in direzione di un gruppo di viole del pensiero a lato del giardino, mi sono preoccupato, con una piccola paletta, di asportarle dal terreno con radici e tutto e di metterle in un mezza bottiglia di plastica con l'acqua per farle vivere un altro po' da quanto erano belle.
Durante la notte il vento, un gatto o che so io hanno rovesciato tutto. E la mattina dopo le violette se n'erano belle che andate. Il mio bimbo che la sera prima aveva fatto il lavoro con me, la mattina dopo mi ha chiesto a modo suo cosa fosse successo. Come mai non c'erano più le sue violette (eravamo corsi giù per le scale di corsa per vederle) e io ovviamente ho spiegato scientificamente quello che era avvenuto come farebbe ogni buon padre che si rispetti.
Ora, se questa vita avesse davvero un senso ed esistesse un Dio, un angelo sarebbe dovuto scendere in soccorso delle mie viole, illuminando il giardino di luce turchese, oppure aprire col sorriso la porta dell'armadio al rospo di Deco e spostare al momento giusto quello finito sotto le ruote della macchina vicino alla casa di Sauro. E tutto sarebbe stato più bello e meraviglioso. E noi non saremmo qui a raccontarci queste strane storie della nonna di prima mattina evitando di fare il nostro dovere.
Si, se Dio esistesse, vivremmo in un mondo pieno di rospi che non muoiono mai.
Io so solo che se "certi" uomini non esistessero Dio finalmente sarebbe libero di essere veramente quel che è.
Ma solo tra altri 3000 anni lo capiremo.
Ora vado a fare il mio dovere: un bel caffè.
s'addorme il batrace,
ricordando che Morte ci accompagna,
qual nuvola d'antrace.
E poi l'oblio vien sul ranocchio,
sul corpo decomposto,
ma a quella mummia mi inginocchio,
lode a te o TutanRospo.
Oh, vita assurda e grama,
che schiaccia una rana,
che recide viole del pensiero,
cui Dio non si dà pensiero,
fiori appassiti,
denti ingialliti,
potessero poche strip
chiuder il male in una zip,
ridarci il senso comico
d'un mondo antiatomico,
oh, Oliver Hardy,
andrei subito a pokarti.
E poi ho scoperto che chiave inglese fa rima con zuppa inglese.
Grillo
Per me, le liriche al Poeta Maledetto di Tot gliele scrivi tu.
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