mercoledì, marzo 17, 2010
Quiff by Cius
Il colore si chiama Pixeline. Una via di mezzo tra le Ecoline e la tavoletta digitale.
Questa la dimostrazione che chi sa già usare il vero acquerello o altro, poi, se passa al pennello elettronico, mantiene la stessa identica sapienza e non sporca in casa.
Bravo Cius.
E su quel papavero ci investirei.
Come il pittore Ma Lin, nel suo rotolo dove si illustra per ben 898 volte il 'Fior di pruno'.
Bellissimo.
Ma da un lato mi fa anche piacere.
Perchè, tipo, se stessi - e dico "se" - sperimentando dei quadri a olio con tema "il papavero rosso" che tanto amate, potrei postarli su Balloons - il blog delle comic strip?
E che sia proprio uno di nome "Scapigliati" ad aver lanciato il sasso non può che far sperare in un nuovo rinascimento digitalmente disordinato e telematicamente bohème.
Orsù sig. Olla non faccia il bacchettone. Si lasci andare. Si faccia crescere barba e capelli e li scompigli al vento. Non ne servono molti. Glielo assicuro io.
Sento che c'è qualcosa che non va.
Gentilmente lei potrebbe intercedere?
Ho già pronti insaccati, vino, formaggi. Agnelli sacrificali. Mi dica Lei.
Non voglio arrivare a Pasqua con peccati non espiati.
Quando litighiamo, il giorno dopo, lui da del salame a me e io a lui. E torniamo a sorridere come due simpatiche jene spelacchiate.
Il suo indirizzo ce l'ho.
La ringrazio.
Spero di azzeccare al primo colpo.
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