venerdì, agosto 28, 2009
StoryBoard di Lele Corvi
Per notizie veramente private userò il blog privè,promesso.
Faccio il bravo! Promesso!
Faccio il bravo! Promesso!
magari son cose davvero private vostre
e sicuramente non son fatti miei
premesso tutto questo
qualche pazzoide come me
si diverte di più con i commenti fuori di tema e di testa
che con le vignette in se...
solo per dirvelo
da lettore
:)
(è che sta cosa da carbonari, noi disegnatori di quà a dirci chissà cosa, voi lettori di là, leggete e commentate non fa gran simpatia... ma è solo una mia sensazione, non prendetevela eh :))
solo che a chi legge i segreti stanno antipatici anche se son tecnici
(e infraleggendo il segreto tecnico sembra essere una partecipazione a Lucca comics che tutto mi sembra tranne che una cosa da dover tener segreta, ma tant'è :))
io credo che dei segreti sarebbe meglio parlarne in privato e non far proprio capire che ci sono
altrimenti chi legge, magari tutti i giorni e, scioccamente, in questo mondo virtuale si sente comunque parte di un qualcosa, finisce col sentirsi un estraneo quando vorrebbe essere magari partecipe...
e magari decide di risparmiarsi un click del mouse, perchè il web è pieno di lucciole e ci vuol poco a cambiare "vita"
ma è un mio sentire riguardo al mondo dei blog in cui si vuole, non voi in particolare ma in generale, attirare un pubblico che sia presente ma non partecipe
ti faccio una domanda un po' provocatoria: dici che di fronte a faccende tecniche il lettore si sentirebbe un estraneo, ma ne sei davvero convinta? Pensi davvero di sapere chi è il lettore? Chi c'è dietro un nick o cosa pensa?
magari il lettore in questione, per esempio il sottoscritto, conosce personalmente qualcuno di voi e di qualcun'altro è "amico" virtuale, mentre di altri ancora è, purtroppo, solo un ammiratore... magari è un "artista" un po' timido che cerca un contatto con un mondo che allo stesso tempo lo affascina e lo spaventa, magari vorrebbe sapere come si sente chi nella vita riesce a fare quello che lui neanche osa più sognare...
credo che non ci sia un lettore uguale ad un altro e che sia difficile leggergli il pensiero
poi, ovvio, questa è casa vostra e potete far come volete ma rimane il mio, personalissimo e sicuramente immotivato, lieve fastidio nel leggere tra le righe un: queste non son cose per te...
perchè nessuno può dirmi cosa è per me e cosa no
al massimo può lasciarmi nell'ignoranza assoluta
e chi non sa
non chiede...
(mi scuso con Lele Corvi per il lungo o.t. in coda alla sua vignetta e vi auguro, senza alcun rancore né risentimento, un felice notte :))
sicuramente son stupido io a perder tempo a cercare di parlare con chi non vuole
ma imparo presto sai...
ciaoooo
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