lunedì, luglio 27, 2009
Big Funny
"L'industria dei quotidiani sta tossendo sangue e si affanna nel
suo letto di morte. I giornali hanno perso rilevanza molto tempo fa e non
possono competere con il fiorire degli internet media. Lettori e inserzionisti
si sono spostati. Sfortunatamente i quotidiani trascinano con loro il meraviglioso
figlio bastardo: la newspaper comic strip" ….Della strip da giornale
di oggi si parla molto male e se lo merita. Le piccole strisce di oggi, con
i loro temi sicuri e prevedibili, sono una pallida ombra di quello che i newspaper
comic furono nella loro selvaggia e colorata gioventù."
Inizia così, tra la nostalgia per i bei tempi andati e la solita tregenda ipertecnologica per il nostro futuro, la presentazione di Big Funny. È un prodotto curioso: una sezione di newspaper comics sovradimensionata di 48 pagine, con circa 50 autori pescati da vari quotidiani americani, coloratissima e enorme come quelle di una volta.
Tralasciando la zuppa di malinconia (vero che molte strisce contemporanee sono banali e troppo politically correct ma anche una volta non mancavano quelle abbastanza sempliciotte) e il disprezzo per l'era attuale (infondato, esistono molte strip divertenti e creative) l'idea è affascinante.
Il mega giornale è realizzato in occasione di una mostra da "The International Cartooonist Conspiracy" (bel nome, accidenti), un'organizzazione internazionale di fumettari aperta sia ai professionisti che agli amatori, in collaborazione con Big Time Attic e Altered Esthetics. Purtroppo è distribuito solo negli USA e solo su ordinazione diretta via mail si può tentare di ottenerne una copia. Però è un modello interessante per tentare di rilanciare il genere. Ci ritorneremo non appena riusciremo a farci sommergere dai quei foglioni.
Etichette: novità editoriali, pagine di comic strip, strisce tematiche
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