giovedì, maggio 06, 2010
Squilibrì di Ditò
Una cosa non da poco. Indipendentemente dal fatto se la striscia piaccia o no.
Un orsetto che parla di cose sulle quali ora non mi esprimo, una sciarpa "sciarposa" e parlante, il fuori campo dove può succedere di tutto, e il fondo-striscia, dove un aereo ogni tanto passa tirandosi dietro degli strambi striscioni pubblicitari.
Se ripenso alle cose pubblicate da tale autore sul volume stRRRippit! direi che ha fatto: Veri Passi da Gigante.
Complimenti.
Considerando poi che vi dedica poco tempo e le poche energie restanti dopo un lavoro intenso e pagato profumatamente.
Bene. Lo volevo dire e l'ho detto.
Un bel bicchiere quasi pieno!
Il fatto di far convivere due strisce una dentro l'altra (non una *sotto* o sopra all'altra), usando il primo piano e lo sfondo (compreso il fuori scena), è davvero una bella trovata.
Bravo Ditò.
Lo volevo dire e l'ho detto.
Fine commento serio.
Sì, dovrebbe finalmente avere il coraggio di prendersi sul serio.
L'ho detto pubblicamente.
Anche questo strambo suo grigio, che non è una mera gradazione di nero 100% 70% 40& 20%, come potrebbe sembrare, ma una somma silenziosa di colori tenuti al minimo dei giri. Oserei dire: "dormienti". Come certi Kamikaze.
E se avessimo un orsetto colorato in un mondo grigio?
Era da leggere:
Anche a questo strambo suo grigio, che non è una mera gradazione di nero 100% 70% 40& 20%, come potrebbe sembrare, mi ci stò abituando.
Una somma silenziosa di colori CMYK tenuti al minimo dei giri. Oserei dire: "dormienti" come certi pericolosi Kamikaze.
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