domenica, marzo 07, 2010
Big Bang di Massimo Cavezzali
Etichette: Big Bang
Lo stesso naso che aveva anche Ivan Timbrovic nel lontano 1700. Insomma: un vero naso "alla Cavezzali". Importante come una natura morta di Caravaggio.
C'è scritto "2009" ma dovrebbe scriverci invece "dal 1975". Una tradizione.
Non esiste un brano "segreto", o perso, o che al suo interno contenga quel qualcosa di rozzo o abbozzato che faccia annusare "quello che avrebbe potuto essere il futuro se Hendirix se solo non fosse morto".
Comunque i cultori hanno storto il naso alla versione scelta per questo CD, la versione che loro amano, delle valli di nettuno, è lunghissima e più sperimentale.
Visto che quella canzone, non è uno scarto, ma la strada che Hendrix stava imboccando, le versioni provate erano più di una.
Il solito destino.
Comunque è una striscia che oggi avrei modificato.
Ehm...
si..
avrei fatto una modifica alla battuta finale.
Mica siamo Bacon.
Che buttava via l'80% di quello che faceva e quello che passava come buono era il limite che sapeva di non poteva superare in quel momento.
Noi siamo delle torte di mele.
Diritte o storte, si esce dal forno e si entra nel banco vendita.
Un'altra storica testata sta testando il terreno.
Sentiamo sentiamo di questa storica rivista...?
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